“All’orizzonte del tempo
Dove il mio sguardo si perde
Comincia la terra ardente
Degli uomini indomiti
È là che sono cresciuto
Come un albero selvaggio
Con gli occhi bagnati di lacrime
Coi pugni stretti di rabbia
Nella brutta stagione
Mi hanno staccato dal tronco
Trasformandomi in moncone”
CIAO DANIELE
Le compagne e i compagni della Biblioteca Anarchica Disordine