Il carcere è la struttura portante della società in cui viviamo. Spesso non sembra ma è così.
Una società progressista, educatrice, permissiva, una società che si lascia guidare da politici illuminati,
una società che guarda scandalizzata ai massacri più o meno lontani che costellano la carta geografica del mondo,
questa società che sembra abitata da tanti cittadini per bene attenti solo a non danneggiare il verde
e a pagare il minimo possibile le tasse, questa stessa società che si crede lontana dalla barbarie e dall’orrore, ha il carcere alle porte.
Libertà per Zac
Il 28 marzo il compagno anarchico Zac è stato arrestato in maniera preventiva a seguito di un’indagine ancora in corso per 270 bis (associazione sovversiva con finalità di terrorismo), che coinvolge altre 13 persone. Zac è accusato di un’azione incendiaria avvenuta il 4 marzo 2021 davanti al consolato greco di Napoli, collocata dall’accusa all’interno della campagna di solidarietà con il prigioniero rivoluzionario Dimitris Koufontinas, all’epoca in sciopero della fame nelle carceri greche. Zac si trova ora detenuto nel carcere di Terni insieme ad un altro compagno anarchico, Juan. A loro va tutta la nostra solidarietà!
Mercoledì 28 giugno ore 21
Concerto con “I Fanfarroni”, musiche randagie per quattro gatti.
Benefit prigionieri anarchici
Bar, distribuzione di stampa anarchica
Biblioteca anarchica disordine
via delle anime 2/b Lecce
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